E‘ fondamentale che la danzatrice orientale studi e conosca i ritmi arabi. Imparare a riconocere i principali ritmi, da’ alla ballerina una più ampia capacità di ascolto delle musiche e maggiore creatività, ricchezza e precisone nei movimenti.
Ogni ritmo richiede passi diversificati ed alcuni ritmi sono specifici per le danze folkloristiche, come ad esempio, il saidi per la danza con il bastone, o il khaliji, per le danze del Golfo.
Tra i principali ritmi possiamo nominare:
-Maksoom, ritmo in 4/4, uno dei più utilizzati in assoluto, ricco di variazioni
-Baladi, ritmo popolare in 4/4, anch’esso molto utilizzato, è chiamato anche Masmudi Saghair
-Saidi, ritmo in 4/4 originario dell’alto Egitto, viene utilizzato per la danza con il bastone. -Zar o Ayub, ritmo in 2/4, utilizzato spesso in cerimonie sacre, per creare uno stato di trans
-Malfouf, ritmo circolare in 2/4, solitamente accompagna l’entrata in scena o l’uscita della danzatrice
-Fallahi, ritmo contadino molto veloce, anch’esso in 2/4
-Khaliji, ritmo in 2/4 del Golfo Persico, accompagna uno stile di danza caratterizzato da movimenti delle spalle e dei capelli e da passi ripetitivi ma gioiosi
-Masmudi Kibir, grande masmudi, in 8/4, è un ritmo dalla forma allungata rispetto alla velocità dimezzata del baladi. Lo troviamo nella danza orientale classica egiziana
-Ciftitelli, ritmo in 8/4, viene eseguito lentamente con molti abbellimenti, è usato soprattutto nella musica colta, probabilmente è originario della Grecia o della Turchia
-El Zaffa, ritmo egiziano in 8/4, utilizzato nelle cerimonie nuziali per accompagnare gli sposi
-Samai, ritmo particolare perchè suonato in 10/8, molto usato nella musica classica, più che altro da ascolto